Il now-for-next tra neuroscienze e psicoterapia della Gestalt
Tratto da Quaderni di Gestalt n.2011-2 (per info ed abbonamenti clicca qui)
L’articolo riporta la trascrizione di un dialogo incalzante e vivace tra gli autori sul recente libro di M. Spagnuolo Lobb, Il now-for-next in psicoterapia. La psicoterapia della Gestalt raccontata nella società post-moderna. Ne viene fuori un confronto tra le recenti scoperte compiute dalle Neuroscienze da una parte e i temi cardine della psicoterapia della Gestalt dall’altra. Gli autori si ritrovano su argomenti quali l’intenzionalità condivisa e l’attitudine umana a riconoscerla nell’altro, la genesi e lo sviluppo dell’atteggiamento accudente, la relazione terapeutica come spazio co-costruito, la practognosia di Merleau-Ponty, il rapporto tra motilità e psicopatologia, l’autoregolazione del contatto terapeutico e la teoria della Simulazione Incarnata, l’intreccio tra aspetti genetici e strutturali dell’esperienza, la perdita di senso che avviene nell’esordio psicotico, la prospettiva somato-evolutiva dello sviluppo, l’evidenza non verbale dello sviluppo del paziente, la possibilità di condizionare positivamente il comportamento umano e l’importanza per gli scienziati di rimanere aperti alla libertà umana.
Parole chiave: intenzionalità condivisa, practognosia, psicopatologia, simulazione incarnata, sviluppo polifonico dei domini.