Milano, 27 novembre 2015 Seminari "In Contatto… con la Gestalt" ATTACCHI DI PANICO: la prospettiva della psicoterapia della Gestalt con Gianni Francesetti

Per entrare nel clima del seminario…
«L’attacco di panico è un fenomeno del campo: si manifesta come un disagio individuale, ma è l’espressione di una rete relazionale e sociale che non è in grado di fornire il ground necessario a reggere la complessità della vita.
La lettura e la cura del panico richiedono uno sfondo percettivo capace di cogliere tale campo: il paziente ha bisogno di (ri)costruire e assimilare gli sfondi che lo sostengano.
L’attacco di panico è anche un’apertura sconvolgente alla vita, una preziosa possibilità di ristrutturare e dare nuovo senso alla propria storia, l’inizio di una strada per trovarsi a casa nel mondo».
Gianni Francesetti

per info e iscrizioni clicca qui

Caltanissetta, 17 settembre 2015 Seminari “In Contatto…con la Gestalt” L’ESPERIENZA DEL PIACERE E LE SUE DERIVE. Psicoterapia della Gestalt e nuove dipendenze con Giancarlo Pintus e Salvo Libranti

Per maggiori informazioni e iscrizioni clicca qui 
In un mondo sempre più chimicamente orientato, in cui dilaga il senso di precarietà e la liquidità delle appartenenze, l’espandersi dei comportamenti dipendenti appare come un inevitabile e drammatico bisogno di essere riconosciuti all’interno di una relazione… che non c’è!
Nel corso del seminario, attraverso momenti interattivi in cui si farà esperienza di alcune possibili forme di piacere, sarà proposta ai partecipanti una lettura gestaltica dell’addiction come evento relazionale e neurobiologico. I partecipanti saranno condotti, attraverso tecniche di concentrazione, alla consapevolezza del proprio rapporto con l’esperienza soggettiva del piacere.

Continua a leggere…

Seminari gratuiti …In contatto con la Gestalt


Riprendono, dopo la pausa estiva, gli incontri gratuiti In contatto con la Gestalt.
Orientati dal valore fondante del contatto, i seminari, a cadenza mensile, costituiscono un’occasione di apertura e di incontro dell’Istituto di Gestalt HCC Italy con il territorio e un’opportunità per i partecipanti di conoscere il modello della psicoterapia della Gestalt e le sue possibilità di applicazione, sia nei diversi contesti lavorativi che a tematiche di interesse professionale specifico.
In un tempo importante e, non sempre facile, come quello dell’orientamento nella scelta di una Scuola di Specializzazione, i seminari rappresentano non solo la possibilità di esplorare un modello di psicoterapia, ma anche di sperimentare il senso di radicamento in un contesto di gruppo.
Nel corso degli incontri, in un caleidoscopio di individualità e professioni, si muovono storie ed esperienze diverse, si intrecciano conoscenze e relazioni, emergono domande e  riflessioni, feconde di sempre nuovi  apprendimenti e consapevolezze.
La metodologia didattica proposta è quella peculiare del modello della psicoterapia della Gestalt, in cui la teoria funge da cornice significante a momenti esperienziali di lavori di e in gruppo.
Per iscriverti all’evento gratuito più vicino a te clicca qui 
 

20 Maggio a Caltanissetta: Seminario in contatto La pelle degli psicotici: fragilità e ricchezza con Michele Cannavò

Michele Cannavò (Psichiatra, Psicoterapeuta della Gestalt, Didatta dell’Istituto di Gestalt HCC Italy) ci racconta il suo punto di vista sull’esperienza psicotica.
 In che modo la Psicoterapia della Gestalt legge l’esperienza psicotica?
 
Nell’esperienza psicotica la psicoterapia della Gestalt focalizza l’attenzione e l’intervento al campo fenomenologico-relazionale cogliendo al confine di contatto il dolore e la bellezza di chi confonde mondo interno e mondo esterno.
Come si declina l’intervento terapeutico alle psicosi secondo l’approccio della psicoterapia della Gestalt?
Lo psicoterapeuta della Gestalt lavora sostenendo la possibilità di costruire lo sfondo dei contatti scontati. Il campo relazionale  diventa la “pelle” del paziente, ciò che permette l’emergere di sicurezze esistenziali. Elemento imprescindibile nel lavoro con i pazienti psicotici è la presenza di un setting stabile e definito (comunità terapeutica, equipe, supervisore), necessario a fondare un  ground sicuro e contenitivo. Il lavoro psicoterapico sostiene la creazione di una relazione attenta alle fragilità del paziente e capace di accogliere le verità insite nella sofferenza (crisi, deliri ed allucinazioni) di cui il paziente è portatore.
Sei ancora in tempo per richiedere la partecipazione! clicca qui

Puoi conoscere gli altri seminari gratuiti cliccando qui. Scopri quello più vicino a te!