News dal Forum delle Scuole di Psicoterapia di Milano – OPL

Si sta svolgendo a Milano il secondo forum lombardo per la qualità della formazione in psicoterapia. L’iniziativa, promossa dall’Ordine degli Psicologi della Regione Lombardia, ha come obiettivo sostenere i giovani psicologi nell’orientamento verso la scelta della formazione post-lauream.
L’Istituto di Gestalt HCC Italy è presente con uno stand informativo. Ha inoltre proposto un workshop dal titolo “Io, l’altro e il gruppo nel now-for-next: un approccio fenomenologico-relazionale nella formazione e nella relazione terapeutica”.
Grazie a Alessia R., Alessia T., Roberta, Silvia!
Forum lombardo psicoterapia ordine psicologi lombardia

Il Training Autogeno in psicoterapia della Gestalt

Il Training (allenamento) Autogeno (che si genera da sé) è considerato una tra le più diffuse tecniche di rilassamento. La distensione psichica e l’autoregolazione di funzioni normalmente involontarie regolate dal sistema nervoso autonomo sono sicuramente tra gli obiettivi più conosciuti del T.A.
J.H.Schultz, il neurologo berlinese ideatore della tecnica, ne evidenzia un aspetto forse poco conosciuto ma di grande rilevanza in un’ottica di un intervento olistico in psicoterapia: la somatizzazione, definita come “un’intensa immedesimazione sensoriale nella propria corporeità”.
La concentrazione passiva che connota il T.A. conduce infatti ad una sempre più chiara e vivida percezione sensoria ed emotiva del proprio corpo, in un lasciare che accada del processo figura-sfondo.  F. Perls in L’Io la fame e l’aggressività suggerisce la pratica del rilassamento e della concentrazione corporea al fine di favorire il processo di consapevolezza.
In psicoterapia della Gestalt  la consapevolezza sensoria e “incarnata” della relazione
costituisce la bussola che orienta e direziona ciò che accade al confine di contatto. Più impariamo ad essere consapevoli e percepire con chiarezza i segnali del corpo, e a stare con i sensi svegli al confine di contatto, più saremo in grado di cogliere la freschezza della novità del qui ed ora, e quindi ad essere pienamente in contatto con noi stessi e con gli altri.
I sei esercizi di base del T.A. possono essere paragonati ai gradini di una scalinata che conducono ad una consapevolezza progressiva del proprio sfondo sensoriale e corporeo e delle figure che via via emergono nel qui ed ora del confine di contatto.
La sequenza degli esercizi è strutturata in un percorso di conoscenza corporea che, partendo dalla percezione delle sensazioni e dei vissuti  corporei più di superfice e facilmente percepibili  (muscolatura volontaria striata), conduce alla profondità degli apparati e delle sensazioni.
1)   Pesantezza –   Muscolatura striata
2)   Calore – Apparato vascolare
3)   Cuore –Battito cardiaco
4)   Respiro – Apparato respiratorio
5)   Il plesso solare – Apparato viscerale
6)   La fronte fresca – Recupero dell’unità corporea
L’apprendimento e lo sviluppo della concentrazione passiva attraverso la tecnica del T.A. consente di riappropriarsi di un corpo sempre più abitato nella sua interezza e vissuto come organo di contatto e di intenzionalità relazionale.

                                                                                                          Teresa Borino

 
L’Istituto di Gestalt HCC Italy ha organizzato nel 2013 a Palermo e Siracusa il corso di Training Autogeno in psicoterapia della Gestalt. Nel 2014 lo stesso corso è previsto nelle città di Milano e Siracusa.
Per ulteriori informazioni sui corsi di Training Autogeno visita il sito dell’Istituto.
Il corso contestualizza l’apprendimento della tecnica del T.A. entro la cornice teorico-epistemologica del modello della psicoterapia della Gestalt avvalendosi dall’esperienza trentennale maturata dall’Istituto in ambito formativo e clinico.


 
 
 
Mariangela Corriero, una partecipante al corso della sede di Palermo, scrive:
Training autogeno e psicoterapia della Gestalt, davvero stupefacente…il livello di questo corso ha superato le mie aspettative. Una nuova avventura stimolante, arricchente, nutriente, sia dal punto di vista personale che professionale.
Il lasciare che accada, ascoltare il corpo e stare con i sensi svegli al confine di contatto nella relazione con l’altro è stato possibile grazie a Teresa – alla sua profonda competenza e passione e alla sua capacità di rendere tutto ciò che dice esperienza “vissuta” – ma anche grazie a “noi-gruppo”, che mi ha permesso di essere spontanea nell’incontro e nel rispetto dell’altro diverso da me.
Tutto ciò è per me “nuovo bagaglio e bussola per il mio cammino”.

Maria Angela Corriero

Dal seminario "Lavorare coi traumi in psicoterapia della Gestalt" condotto da Margherita Spagnuolo Lobb a Palermo

Sabato scorso si è svolto a palermo il seminario di supervisione sui traumi condotto da Margherita Spagnuolo Lobb.
Seguendo la metodologia esperienziale tipica della psicoterapia della Gestalt, il gruppo ha lavorato sui propri traumi, trovando poi il ponte di empatia con i traumi dei pazienti.

Ecco cosa ha scritto Francesco Sciarrabone, un partecipante medico psicoterapeuta, dopo il seminario.
Il Dolore Ritrovato

La spada furtiva che trafisse il mio cuore, lo curò con il potere della pietra.  In cambio donai le mie lacrime e sotto una lapide seppellii il mio dolore. Oggi rimuovo la pietra e faccio entrare la luce nel mio sepolcro vuoto, chiamo il mio dolore ad alta voce e lo faccio salire in alto, dove io possa sentirlo e dove io possa vederlo,dove le lacrime incontrano gli occhi e dove il dolore incontra il pianto, donato al mondo a cui era stato sottratto.
Francesco Sciarrabone

Corpo e anima

L’uomo è un organismo vivente: alcuni dei suoi aspetti sono chiamati corpo, mente e anima (…) ma perfino aggiungendo “un’integrazione strutturale” a ciascuno di questi tre termini, ci rendiamo conto di quanto artificiose e lontane dalle realtà siano queste divisioni (…).
Il corpo e l’anima sono identici “in re” anche se non “in verbo”; le parole corpo e anima denotano due aspetti della stessa cosa.
Perls F. (1995). L’Io, la fame e l’aggressività (pp.37, 39)

Dal seminario "Gli adolescenti nella società post moderna. La creatività nella ribellione" – svolto a Palermo il 4 aprile 2013

“…percorreremo insieme le vie che portano al l’essenza…”                                                                                             F. Battiato

Giovedì 4 aprile si è svolto a Palermo il primo seminario “In contatto …con la Gestalt”,

dal tema “Gli adolescenti nella società post moderna. La creatività nella ribellione”, condotto da Susanna Marotta e Angela Basile. In un clima carico di energia, caldo ed emozionante, ciascuno dei partecipanti ha potuto sperimentare le polarità del coraggio e della paura e la ricerca di una circolarità tra di esse. È questa, infatti, la sfida che gli adolescenti di oggi lanciano agli adulti significativi.Sta a genitori, educatori, terapeuti sapere cogliere creatività e bellezza nella loro ribellione.

"Lavorare con i traumi in psicoterapia della Gestalt" – seminario di supervisione con Margherita Spagnuolo Lobb, sabato 6 aprile a Palermo

Palermo, sabato 6 aprile dalle ore 9.00 alle ore 14.00

Margherita Spagnuolo Lobb conduce il seminario di supervisione

Lavorare con i traumi in psicoterapia della Gestalt

Tratto dai Quaderni di Gestalt 2011/1

…si tratta di un’esperienza sopraffacente che fa fallire le normali difese e le ordinarie strategie con cui si affrontano gli eventi esterni. Molto cambia se tale esperienza è acuta e puntuale che, pur destabilizzando il soggetto non inquina il terreno in cui affonda le radici, oppure cronica e pervasiva delle relazioni che dovrebbero essere la sua base sicura. Per usare una metafora fisica, mentre nel trauma acuto il soggetto reagisce all’esperienza traumatica, che immaginiamo come un corpo estraneo entrato attraverso una ferita, lavorando per l’espulsione attraverso l’equivalente di una florida reazione infiammatoria, nel trauma o negli stress cronici si produce l’equivalente di un ascesso, dai sintomi più insidiosi, difficile da raggiungere dalle cure e fonte di continua minaccia per la salute. Si parla in questi casi di “trauma interno all’identità”, che apre la strada a un effetto permanente e pervasivo a carico dei processi di regolazione psicologici e biologici.

                                                                                                                   Marinella Malacrea

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Conclusione del corso di supervisione condotto da Margherita Spagnuolo Lobb – sede di Siracusa


Si è concluso ieri presso la sede di siracusa il corso ecm di supervisione “Il confine in evoluzione della Psicoterapia. Riflessioni cliniche per psicoterapeuti 2013” condotto la Margherita Spagnuolo Lobb.

 L’esperienza, piena di forti emozioni e novità teoriche, è stata un importante sostegno per i partecipanti, che possono così riferirsi ad una rete di professionisti con cui hanno sperimentato vicinanza umana e stima professionale.

 
 
 

"L'intervento gestaltico con i bambini" – seminario di supervisione con Margherita Spagnuolo Lobb, giovedì 4 aprile 2013 a Siracusa

Siracusa, giovedì 4 aprile dalle ore 14.30 alle ore 19.30

Margherita Spagnuolo Lobb conduce il seminario di supervisione

L’intervento gestaltico con i bambini


La musica che il bambino impara a suonare è a sua volta parte di una musica più grande, che è quella creata nel campo fenomenologico. Come scrive Ruella Frank: “Gli schemi [di movimento] non sono del bambino, e nemmeno dell’ambiente, bensì del campo di relazione”. Non si tratta di un’autoregolazione organismica (secondo la tradizionale antropologia umanistica che rimane in una prospettiva individualistica), ma dell’autoregolazione di un campo situazionale di contatti. Bambino e caregivers creano insieme il loro incontro, in una zona di confine che la psicoterapia della Gestalt ben definisce come “confine di contatto”, in una logica esperienziale, processuale e fenomenologica. Ecco perché lo sviluppo – anche quello corporeo – avviene in un campo fenomenologico o situazionale e le acquisizioni che ne derivano sono come codici esperienziali che ogni persona inserisce nel proprio modo di essere-con nel qui-e-ora.

Margherita Spagnuolo Lobb

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