Diventare Gruppo..

Il fascino che un potenziale allievo sente per la psicoterapia della Gestalt rispecchia già una prontezza a concepire la relazione di aiuto come sostegno alla bellezza ed una disponibilità a vedere l’armonia in sé e negli altri.
L’attrazione che il lavoro gestaltico suscita evoca già un contatto con i sensi. Dunque la prima modalità con cui il sé-in-formazione si modifica è il risveglio dei sensi. Su questa base si costruisce il diventare gruppo  (Margherita Spagnuolo Lobb).
L’improvvisazione è l’abilità di deviare da un dato tema, andando al di là di una concreta definizione del suo significato convenzionale. Molte persone trovano più rassicurante avvicinarsi in modo letterale al mondo dei significati. Questo tipo di conoscenza, per quanto rassicurante, costringe la loro esperienza del mondo in forme standardizzate e congelate. Spesso la sofferenza, l’ansia e la nevrosi sono accompagnate dal conforto di significati standardizzati.
L’improvvisazione dà alle persone la flessibilità di aggiungere immagini o temi musicali che spiazzano gli altri (Zinker, p.194).

E’ con queste “parole improvvisate” che il gruppo del primo anno di Palermo si è salutato prima della pausa estiva.
Questi sei mesi di esperienza sono stati per me come un viaggio su una zattera in mare:  in quali luoghi ti porterà?  Sicuramente in posti lontani e sconosciuti, ma chiunque è dotato di sensibilità, umiltà e curiosità può intraprendere quest’avventura lasciandosi trasformare dalla bellezza della relazione con gli altri esseri umani.”

 Agata Farinella, psicologa, allieva primo anno sede di Palermo

 

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